Perché affidarsi proprio al mio studio di perizie grafologiche?
L’etica professionale del mio studio si basa in 5 principi per garantire un lavoro professionale, sempre aggiornato e in linea con gli interessi dei miei clienti:
- Nelle qualità e nella competenza professionale.
Per questo motivo, considero la formazione continua un elemento fondamentale per garantire un servizio di qualità costante. Partecipo spesso a Corsi e Seminari di aggiornamento professionale e a Progetti di ricerca in ambito tecnico grafico e in ambito giuridico-forense, per continuare a perfezionare le mie competenze professionali.
- Nell’indipendenza di giudizio da terzi.
La mia indipendenza di giudizio da terzi è garantita e resa possibile dall’assenza di tutti quei rapporti professionali che, se presenti, potrebbero far sospettare situazioni di incompatibilità e conflitti di interesse. La perizia grafologica, da effettuare sempre comparando almeno due testi scritti dallo stesso soggetto, viene eseguita con particolare meticolosità e professionalità e senza alterarne i risultati, anche perché l’ordinamento prevede pene detentive e pecuniarie per il perito grafologo che incorre in colpa grave.
- Nel rispetto delle condizioni contrattuali assunte con l’incarico.
Quando il committente ripone piena fiducia sulla mia persona e la mia esperienza, dunque quando assumo un incarico di consulenza, sono solito impostare il rapporto professionale rappresentando con chiarezza la mia linea, il mio modo di lavorare e le condizioni contrattuali che preferisco curare sin nei dettagli. È per la mia cultura ed il mio carattere rappresentare con chiarezza ciò che serve, anche solo per la parte economica, in modo da non dover gestire né disguidi né malintesi che potrebbero crearsi durante il rapporto professionale. Cerco di anticipare tutte le questioni che potrebbero creare “noie” e che, invece, si sarebbero potute tranquillamente evitare sin da principio.
- Nella puntualità dei termini concordati.
In occasione del primo incontro e all’atto del conferimento dell’incarico, è bene che il committente sappia riferire nel dettaglio i fatti riguardanti la propria questione. Ciò permetterà di predisporre e realizzare un progetto di consulenza tecnica che rispetti i termini che la legge concede per poter tutelare al meglio gli interessi coinvolti. Nel momento in cui la problematica del cliente è nota ad un avvocato che se ne sta interessando, ecco che la modalità di operare entro i termini concessi per predisporre una consulenza sarà coordinata anche con l’esigenza di tale studio legale in modo che ciascun professionista dello studio possa gestire al meglio anche la propria quotidianità.
- Nella riservatezza professionale.
Le informazioni e gli atti che vengono acquisiti in occasione delle diverse tipologie di consulenze vengono trattati segretamente in ossequio all’attuale disciplina prevista dal nostro Legislatore in materia di privacy e nel rispetto delle regole dettate dall’Associazione Grafologi Professionisti cui il sottoscritto aderisce.
