Perizia grafologica su opere d'arte e autografi

Solitamente ricevo richieste da Collezionisti, Titolari di Gallerie d’Arte, Titolari di Casa d’aste, periti estimatori di beni in liquidazione, Art Consultant poiché sono coloro che necessitano di essere affiancati da un esperto consulente per avviare l’iter dell’autenticazione della propria opera.

Si rivolgono spesso anche semplici privati i quali, avendo ricevuto in eredità una Collezione di opere oppure di libri dal proprio caro defunto, mi espongono il loro interesse ed il loro progetto nell’avvalersi di un esperto qualificato che possa aiutarli per valutare, ad esempio, compiutamente la consistenza del proprio asse ereditario.

Spesso ricevo richieste da singoli privati che sperano di fare un buon affare dall’acquisto oppure dalla vendita di un’opera oppure di un autografo, oppure di un libro autografato. Non è detto che il nome dell’artista, dunque l’autore dell’opera che mi viene portata per effettuare una verifica, sia sempre noto al grande pubblico ed all’intenditore. L’esame ha riguardato anche la firma di nomi di artisti ed autori minori, prematuramente scomparsi, sia italiani sia europei.

Quando la consulenza si è conclusa positivamente, con la consegna al cliente di una dichiarazione di autenticità della firma presente sull’opera, essa ha contribuito a stimare compiutamente l’intera opera.

Le perizie grafologiche su opere d’arte e autografi sono fondamentali quando si vogliono individuare eventuali truffe e contraffazioni.

Quando ho ricevuto una richiesta per svolgere questa tipologia di consulenza, il più delle volte essa è servita per:

• stimare compiutamente e veder aumentato, in molti casi, il valore dell’intera opera;
• contribuire ad avviare l’iter di autenticazione dell’opera;
• verificare l’attendibilità delle dichiarazioni del venditore dell’opera;
• avviare una causa civile in modo da poter recuperare la spesa sostenuta per l’acquisto dell’opera ed ottenere il risarcimento per la truffa subita.

In tutti questi casi, durante la perizia, mi affianco a un’equipe di diversi professionisti, i quali, con scrupolo e professionalità, assistono il collezionista o il semplice appassionato d’arte prima che l’opera possa essere collocata sul mercato ed essere, quindi, valutata per realizzare gli scopi del progetto rappresentatomi.

In questi casi, garantendo sempre la massima riservatezza, mi avvalgo altresì di consulenti in storia dell’arte, iscritti presso gli elenchi dei professionisti dei Tribunali, al fine di poter consegnare al committente, per quanto possibile, il più alto grado di giudizio sull’autenticità dell’opera.

Una delle attenzioni che mi viene chiesta quando accetto di trattare questi casi è di preservare la segretezza dei fatti, delle persone e delle opere attorno alle quali potrà risolversi la mia consulenza. Sia il professionista sia il privato cittadino vogliono ed ottengono da parte mia il massimo rispetto e la più alta tutela, perché le informazioni di cui vengo a conoscenza siano trattenute e mai divulgate.

È un’attenzione che presto ed accetto volentieri perché fa parte del mio modo di lavorare e soprattutto sento mio poiché fa parte della mia persona, prima ancora del mio assistito.